3° CAMPIONATO ITALIANO E COPPA ITALIA FIK

Eventskarate 26 aprile 2010

Di F. Comparelli

 

I giorni 17 e 18 aprile 2010 il palazzetto dello sport “Paolo Tosto” di Tivoli, in collaborazione con la società Kenyu-kai del maestro Claudio Chicarella, ha ospitato il III Campionato Nazionale e Coppa Italia della Fik, gara in cui più di 1000 atleti si sono disputati i podi nelle varie categorie. Appena tornati dal grande successo dei Campionati Europei WUKF si Santarem in Portogallo, che hanno visto l’ITALIA FIK guadagnare un eccellente secondo posto nel medagliere per nazioni, quasi tutti gli atleti della Nazionale si sono rivisti per affrontare anche questa prova . Il numero complessivo degli iscritti ha forse sorpreso i partecipanti e il pubblico presente, ma non l’organizzazione della FIK, che ha visto raddoppiati il numero dei partecipanti ai suoi Campionati Nazionali nel giro di due anni, segno evidente del crescente interesse per questa Federazione e del suo stato di armonia e benessere. I 5 tatami messi a disposizione hanno lavorato senza sosta e al meglio delle proprie possibilità per garantire un corretto svolgimento della gara non solo dal punto di vista del rispetto dei regolamenti, ma anche degli orari di gara. La giornata di sabato ha visto protagonisti i kata, i cui partecipanti, come da regolamento, sono stati divisi per età, grado e stile: shotokan, shito-ryu, goju-ryu, wado-ryu e, per la prima volta, shorin-ryu. L’ingresso dello shorin-ryu è un avvenimento molto importante nella vita e nell’offerta formativa di questa Federazione perché il suo rappresentante nazionale è il famoso maestro Oscar Higa, IX dan e direttore tecnico mondiale per lo stile shorin-ryu kyudokan. La gara di kata è stata molto interessante e faticosa, con alcune categorie particolarmente impegnative dato il numero e la qualità dei partecipanti. La giornata della domenica è stata invece dedicata completamente al kumite, ed anche qui il numero e la qualità dei partecipanti è stata tale che arbitri e presidenti di giuria hanno avuto il loro da fare per non perdere nemmeno un secondo di tempo!

Nel complesso un gran bella gara con punte di altissimo livello tecnico, testimonianza della salute e delle grandi prospettive che la FIK riserva ai suo iscritti.