Annuisci al Prof.? Bene, altrimenti fuori dai giochi.
eventskarate 04 gennaio 2011
Di diomede www.forumartimarziali.com inserita:: 03-01 2011 alle 17:53:18
Credo sia capitato un po’ a tutti di avere a che fare con il temibile Professore
Calabrese, suo fratello Matteo è uno scherzo a confronto, ma forse non tutti
hanno avuto la possibilità di sperimentare cosa accade quando si entra nel giro
degli incarichi o degli “incarichini”. Sia chiaro che quando si parla di
incarichini si intendono tutti i ruoli dove ci sono SOLO responsabilità, zero
guadagno, zero rimborsi e zero possibilità decisionale (essendo tutti ruoli
dipendenti dai Comitati) la cosa invece si fa più seria quando si tratta di
incarichi più importanti dove qualche soldo gira, dove hai visibilità e anche un
po’ di potere (ovviamente solo fumo negli occhi). Bene, constatato che il vero
potere è solo e soltanto nelle mani del Boss che incredibilmente da anni tieni
sotto scacco tutti uscendo sempre vincitore da tutti i confronti politici (anche
se poi le perdite più importanti si hanno come al solito per il Karate) c’è da
chiedersi perché a molti interessa comunque accaparrarsi un posto in
Federazione…. a questa domanda è difficile purtroppo dare una risposta, dato che
non esistono eroi.
Possiamo però dire cosa accade se qualcuno tenta di andare contro la linea
Prof.Federale : viene accerchiato, deriso, allontanato ed infine dimenticato.
Tutti coloro che non vivono di Karate e grazie al proprio bagaglio professionale
non hanno neanche smania di “comandare”, finiscono per allontanarsi e magari
cambiare Federazione.
Io, che sono sempre stato attento a cosa accade nella regione Toscana, diventata
filo-federale, e solo per questo considerata a livello politico…non può certo
mai ufficialmente sbagliare e, forse anche grazie ai numerosi eventi organizzati
con camere e cene pagate per tutto il mondo politico, non si può che avallare
tutte le decisioncelle per far si che il Comitato abbia una sola voce,
centralizzata in poche province e per i soliti noti. Quando ci si rende conto di
essere deboli, il rischio agguato alla poltrona è sempre dietro l’angolo. Questo
non farà altro che indebolire agli occhi di tecnici/atleti ancora di più il
Comitato stesso, che si dimostra privo di iniziativa ma esclusivamente
genuflesso al Capo che osserverà ridendo ben sapendo che questi giochetti non
intaccheranno il suo potere decisionale ma…anzi.
Passiamo ai fatti. Siamo al giro di boa, 2 anni di comitato, ed ecco il nuovo
organigramma : l’istruttore Bartocci che non contento della Vice Presidenza
guadagna una Presidenza del CTR e una Direzione del Comitato Tecnico Scientifico
(non è detto però che ci si fermi qui). Sparisce il bravo Francardi di
Follonica, evidente pecora nera del gruppo, per essere sostituito da Marchi, lo
stesso dei CUS. I collaboratori del Staff Tecnici si assottigliano (tanti furono
messi per accontentare gli esclusi) eliminando tanti nomi ma mantenendo i più
importanti : Capacci (Firenze), Bonamici (Montecatini e nuova organizzatrice) e
Martini (Arezzo). Sparisce anche La Cagnina per essere sostituito dal Maestro
Dami che ricordo era CT dell’ex Comitato e mentore di Donati. Sparisce anche
Dinelli, persona carismatica e di indiscusso valore, dall’incarico scuola. Tra
gli arbitri, un grandissima perdita, sparisce infatti Caneschi (posto fuori
ruolo) persona stimata, corretta ed imparziale. Cambiamenti anche nelle province
di Massa (che non trova pace) e di Firenze…e spero di non dimenticare altri
siluramenti di persone di valore, dediti a pieno nell’incarico preso e non
inclini a scendere a giochetti incomprensibili ai più.
Insomma, non c’è che dire, un ritorno al passato ed un futuro che avevo già
prospettato : un incentramento degli incarichi su Arezzo e Firenze, ai soliti
noti, ed un quasi annullamento di chi fino a qualche anno fa teneva le fila
della Toscana, ovvero il Maestro Gufoni…oggi delegato per qualche stage. Ricordo
che il Maestro Gufoni, lasciò l’incarico di Consigliere al Maestro
Donati…personaggio nuovo nel mondo del Karate se non per l’esperienza
quadriennale del Comitato ma che subito si impegnò a sostenere la candidatura
Bertocci (riconoscente ed elargitore della nuova carica di membro onorario dello
stesso comitato), ovvero colui che alla fine aveva sempre svolto il ruolo di
tuttofare con il piglio del buon organizzatore/amministratore (grazie anche al
tempo che poteva dedicare) ma con scarsi risultati nel ruolo
politico….probabilmente perché non era cosa di suo interesse. Non importa cosa,
quanto e come lo fai ma importa tu sia vicino al Professore e tu abbia una
divisa federale impeccabile.
Chi conosce la nostra regione ben conosce la situazione, chi invece ha alcuni
echi prenda spunto eventualmente dal mio post…non dirò di più e non mi
addentrerò sui perché e i percome.
L’unica speranza che mi riservo è che presto si torni ad interessarsi di Karate
e non di politica, cosicché tanti tecnici validi abbiano spazio e tanti
personaggi di valore tornino o vengano avvicinati di nuovo alla Federazione
affinchè possano portare un po’ di innovazione (magari in ruoli vicini al
proprio ambito lavorativo), dimostrando di nutrire zero interesse per il proprio
ego o per il proprio portafoglio.