Il grande Karate con impronta FIAM, sbarca nei Castelli romani.
13-14 Maggio:
La finale del II°  Campionato Italiano e Coppa Italia FIAM 2006

 

Il 13 e 14 Maggio, Arriccia, la cittadina dei Castelli Romani famosa in tutto il mondo per la porchetta, è diventata per un weekend anche la capitale del Karate italiano. Infatti, proprio qui, presso il Palariccia di Ariccia, si è svolto un evento irrinunciabile e tanto atteso dagli atleti-agonisti della Federazione, ovvero la finale del II° Campionato Italiano e la Coppa d’Italia di Karate FIAM (kata e kumite individuale). I migliori della Federazione, naturalmente dopo aver superate le fasi provinciali e regionali hanno dimostrato agli spettatori il fascino del Karate, affrontando la competizione con il vero spirito agonistico.

L’organizzazione della manifestazione di rilievo nazionale è stata veramente eccellente, gestita nei minimi particolari dal Comitato di Roma composto dal Delegato Provinciale, Roberto Descontus, dal Direttore Sportivo Regionale Lazio, Francesca Frate e dal Responsabile Regionale degli arbitri Lazio, Maurizio Fabi in collaborazione con il presidente del Palariccia. Anche stavolta la ospitalità romana ha dimostrato il meglio al pubblico e ai partecipanti.

Il Presidente, Maurizio Micheli e il Vicepresidente, Bruno Gilardi con il saluto iniziale hanno augurato a tutti i partecipanti di ottenere i migliori risultati, salire sul podio e vincere tante medaglie.

 

LA COPPA d’ITALIA

La Coppa d’Italia ha unito circa 200 atleti, di cui la presenza femminile è stata molto significativa, pari a 40%. Durante le gare di specialità Kata gli atleti hanno esibito la perfetta tecnica confermata dagli ottimi risultati ottenuti, grazie alla preparazione, allenamenti e ai Maestri della Federazione con le illustri personalità che hanno contribuito in prima persona allo sviluppo del karate italiano. La perfetta organizzazione degli arbitri, gestita dal Presidente della commissione Nazionale, Vitaliano Morandi e dai responsabili: specialità kumite,  Andrea Antonini e specialità kata, Franco Sebenello svolta con la massima precisione e correttezza nei confronti di tutti partecipanti sia alla Coppa sia al Campionato è stata apprezzata dal Presidente e dal Comitato Organizzativo con una speciale premiazione.

 

LA FINALE DEL CAMPIONATO ITALIANO

Il Campionato del 14 Maggio ha iniziato con il saluto del Presidente e con la presentazione della Delegazione Fiam composta dalle squadre Nazionali e gli allenatori, che parteciperà al Campionato Europeo a Bratislava (giugno 2006).
Alla fase finale del Campionato hanno partecipato 300 atleti, dove 70% erano del sesso maschile nonostante la Fiam sta rafforzando la presenza femminile nella Federazione sia nel agonismo sia tra i dirigenti.
Anche in questa seconda edizione del Campionato Italiano la Federazione ha raggiunto l’obiettivo principale e quello di creare una piacevole atmosfera con un giusto spirito sportivo e un grande evento dell’anno per tutti i calori uniti a valori come serietà e impegno, che contraddistinguono il Karate con l’impronta della Fiam.