DIAGNOSI
Eventskarate 15 giugno 2010
di Giuseppe Gendolavigna – addetto stampa CR Campania FIJLKAM Karate
La diagnosi (dal greco dià, attraverso e gnosis, conoscenza) è la procedura di ricondurre un fenomeno (o un gruppo di fenomeni), dopo averne considerato ogni aspetto, a una categoria. Anche il risultato di una tale classificazione si chiama diagnosi. http://it.wikipedia.org/wiki/Diagnosi
Con la finale del XXVI Campionato Italiano Assoluto di Kumite e Kata tenutosi a Perugia sta per concludersi questo primo semestre di attività del comitato karate guidato in maniera inappuntabile da Nicola Mirabella. Ci restano da affrontare ancora il Corso di Aggiornamento per Insegnanti tecnici il 19/06 a Licola, che per la prima volta , si svolge mettendo insieme tutti i settori della Fijlkam con la regia della scuola regionale dello sport del Coni. Il 20 Esami di dan a Ponticelli. Prima di passare al commento della gara umbra e alla diagnosi … ricordiamo che ad Ittiri(SS) si è svolta la 6°edizione del Trofeo International Karate Sardegna e anche lì i fortissimi campani hanno fatto man bassa dei titoli messi in palio http://www.fijlkam.it/index.php?id=484&evento=1194&m=&a=&cHash=c56c7a36f1...facciamo prima a consultare il bollettino ufficiale altrimenti corriamo il rischio di dimenticare qualcuno e deludere qualche atleta e/o società e questo non è nelle ns. intenzioni. Il numero delle medaglie è direttamente proporzionale alla sete di conquistarne altre, il primo aspetto della mia personale analisi del fenomeno Karate Campania è questo! Alto tasso di motivazioni, voglia di emergere e perché no una sana ed onesta competizione fra i vari attori che affollano il proscenio, determina una selezione che avviene con l’aiuto di una qualificata classe di valutatori. Nel caso degli atleti la valutazione avviene attraverso il giudizio gli ufficiali di gara a cui vanno sottoposti ad una severa formazione. Se i competitori made in Campania arrivano nelle migliori condizioni psicofisiche e stravincono fino ai podi internazionali significa che anche gli insegnanti tecnici sono stati formati e valutati con criteri scientifici mediante programmi moderni che consentano ad ogni educatore di potersi presentare senza timori sia nei centri sportivi nel nei contesti scolastici. Tutto questo lavoro esiste solo nella Fijlkam che ricordiamolo è la sola federazione riconosciuta dal Coni che per definizione è un organismo di controllo, indirizzo e programmazione. Il secondo aspetto della mia personale diagnosi risiede proprio in queste ultime parole: controllo, indirizzo e programmazione(cip…) se lasci ad ogni componente dell’organizzazione la facoltà di realizzarsi nel rispetto delle regole che la federazione ha dato (controllo) e sai guardare un po’ più in là del quotidiano (indirizzo) prendendo atto che ogni tanto devi modulare l’offerta dei servizi sulla domanda socio-culturale allora … benvenuto fra noi. Basti pensare ai primi tempi del regolamento esordienti … tutti col mal di pancia … dopo i necessari aggiustamenti possiamo dire che è un esperienza riuscita grazie alla lungimiranza dei ns. dirigenti centrali Professori Pellicone e Aschieri che hanno fatto della campania un vero laboratorio. Le finali a squadre hanno visto protagonista ancora una volta il Champion Center di Massimo Portoghese & Co. al primo posto nel kumite maschile. Da ricordare anche i piazzamenti dell’Universal Center, Wellness Zone e dello Shirai S. Valentino. Ottimo secondo posto dell’Athlon Maurino nel kata maschile e piazzamento del Dimensione 3 nel kata femminile, speriamo di non aver dimenticato nessuno e di superare insieme questa particolare congiuntura che fa sorgere molti dubbi sul futuro della ns. economia. A proposito dopo la diagnosi … la prognosi … Karate Campania continuiamo così.
Per ulteriori informazioni: http://www.fijlkamcampania.com/