Il Carabiniere Carlo Molfetta Campione d'Europa di Taekwondo!!!

Eventskarate 16 maggio 2010

Di addetto stampa

A San Pietroburgo è una delle città più belle del mondo, è stata infatti riconosciuta dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Fu fondata dallo Zar Pietro il Grande nel 1703 ed il suo stesso nome nel tempo mutò diverse volte, durante la prima guerra mondiale venne chiamata Pietrogrado, poi in onore di Lenin Leningrado ed infine nel 1991 San Pietroburgo, dove La Nazionale Italiana Taekwondo della FITA ha disputato Campionati Europei dove le migliori selezioni europee si sono affrontate nello Yubilryny sport Complex a partire dal 12 al 15 maggio 2010.

Gli atleti azzurri in gara nelle diverse categorie maschili e femminili tra cui la medaglia d'Argento di Pechino 2008, Mauro Sarmiento, (FFAA) e i vice campioni del Mondo Carlo Molfetta (C.S. Carabinieri) e Veronica Calabrese (FFAA).

Gli azzurri in gara:

Salvatore Sangregorio (54 kg), Gabriele Crisafulli (58 kg), Roberta Ramazzotto (46 kg).

Diego Redina (63 kg), Gianluca Redina (58 kg), Veronica Calabrese (57 kg).

Cristian Clementi (74 kg), Mauro Sarmiento (58 kg), Margherita Zocco (62 kg).

Carlo Molfetta (87 kg).

Le gare eliminatorie si sono effettuate ogni mattina (7.00/11.00 ora italiana), secondo il calendario delle diverse categorie, mentre nel pomeriggio (12.00 / 15.30) si sono disputate gli incontri preliminari e a seguire (15.30/18.00) semifinali e finali.

Due splendide medaglie  in quest'europeo hanno attestato che i due azzurri vice campioni del Mondo bronzo Veronica Calabrese -57 kg. e oro Carlo Molfetta si confermano ai vertici del Taekwondo internazionale ancora una volta.

L’atleta del C.S. Carabinieri  si confronta negli ottavi di finale con il cipriota Kyriakos che batte 16-5. Nei quarti di finale vince contro il greco Konstantinos per 9-2 e poi in semifinale supera lo spagnolo Jon Aguado Garcia. In finale incontra il francese Augustin Bata che ha sconfitto nell'altra semifinale il beniamino di casa, Ivan Nikitin.

Ma il risultato del Carabiniere Molfetta è stato quello più atteso da tutti, non avendo avuto la possibilità di partecipare alle precedenti Olimpiadi di Pechino, per infortunio, questa medaglia soprattutto per lui è molto importante, il cammino verso Londra 2012 è iniziato, ed ancora una volta il Comandante del C.S. Carabinieri sezione taekwondo M.llo Paolo Cadoli, D.T. Brig.C. Roberto De Luca e il tecnico App. Iuri Schiavoni esultano per aver vinto un’altra scommessa ed aver contribuito con lo staff tecnico e dirigenziale della FITA, a ridare fiducia e speranze ad un uomo prima che atleta  Carabiniere Carlo Molfetta. Continua così con impegno ed umiltà, questo è il binomio vincente.