Junior juniores

eventskrate 02 dicembre 2009

 

di Giuseppe Gendolavigna

 

Il plotone de “I più giovani”atleti della campania ha come di consueto fatto cappotto in quel di Catania ai  XXIV Campionati Italiani juniores di Karate del 21 e 22 u.s.  A dispetto della giovane età(18-20 anni) i nostri campioni e campionesse(un po’ meno!)hanno difeso i colori delle rispettive società di appartenenza  e  non si sono fatti distrarre dalle bellezze di questa bellissima città che oltre ad essere patria del barocco è la capitale indiscussa di prelibatezze quali i famosissimi cannoli, le olivette di Sant’Agata e della pasta alla norma…gnam. I karateka campani si sono nutriti , invece, di medaglie a colazione, successi e podi a pranzo e convocazioni in nazionale a cena, visto che all’ultimo mondiale giovanile WKF di Rabat(Marocco) 2 dei nostri hanno vinto l’oro. Ernano Lorenzo dell’Universal Center Napoli dopo il primo posto mondiale conferma l’ottimo momento con il podio più alto nei  90 kg. Tre finali tutte made in Campania hanno scritto ancora una volta la storia e fatto tremare le vene dei polsi ai fortunati spettatori del  Palacannizzaro di  Acicastello. Il primo duello tutto campano nei 60 Kg. tra Strano Giuseppe del Champion Center Napoli e De Vivo Gianluca dello Shirai S. Valentino(Sa) si risolve a favore di quest’ultimo, che è in compagnia del  collega di palestra Ruggiero Lucio che conclude con un ottimo terzo posto. La seconda accesissima finale nella cat. 65 kg. vede opposti Iovine Gianluca dell’Universal che prevale  nei confronti di Altamura Cristian tesserato con L’Athletic Ryu Gianco  Casavatore  in procinto di trasferirsi al Champion Center con una nutrita pattuglia di cui fanno parte anche i protagonisti della terza sfida-finale. Giovanni  primo dei La Pietra-Twins  e Marco Vitagliano  dell’ Athletic Gianco club arrivano alla terza finale tutta campana nei 70 kg. Riesce a vincere il più esperto Marco, la prossima chissà che non si invertano i ruoli. Nei 76 un bronzo da rispettare con Codella Luigi del Wellness Casoria di cui fa parte l’altro oro mondiale nei 52 kg. Maresca Luca. Non smette mai di stupirci Hasayen Amir  Champion Center che sale sul gradino più alto della categoria 83 frequentata come le altre, da atleti in odore di convocazione ai prossimi europei giovanili di Febbraio in Turchia. Nonostante stavolta le ragazze abbiano segnato il passo, speriamo che tutti i prodotti della filiera campana siano nella spedizione diretta a Smirne, ma sarebbe ipotizzabile una nazionale di una sola regione? Contraddizione di termini od ossimoro? Non vorrei essere nei panni dei tecnici della nazionale, come faranno a decidere con tutti sti campani sul podio? La logica dello sport imporrebbe che quelli più in forma siano titolari. Vedremo come andrà a finire. Intanto il primo posto nella classifica a squadre maschile se lo becca il Kyohan Bari  con L’Athletic Ryu Gianco Casavatore al secondo posto,  il Champion Center da Scampia al terzo e l’Universal da Miano al quarto:comprensorio di napoli nord alla ribalta e protagonista del riscatto sociale alla faccia di tutte le crisi. Così è (se vi pare):” Ed ecco, o signori, come parla la verità! Siete contenti?"(Pirandello,L.,1925)  un grande siciliano  ci aiuta a chiudere  la cronaca di questa due giorni. La sua raffinata produzione gli garantì il  premio Nobel per la letteratura nel 1934. Un fuoriclasse che si distinse nonostante il regime opprimente. Oggi  nell’era della globalizzazione che purtroppo diventa omologazione culturale, la creatività, l’indipendenza di giudizio e l’arte di arrangiarsi sono doti che possono fare la differenza. Gli atleti del karate campano combattono bene. Valorizziamo quello che abbiamo. Almeno  proviamoci. Per le classifiche complete www.fijlkam.it