1° Open  Campania Internazionale di Karate e Corso Tecnico

eventskarate 11 dicembre 2009

 

di Dott. Giuseppe  Gendolavigna

 

Avellino - Risultati straordinari in termini di adesioni di società di tutta la nazione e di pubblico all’evento organizzato dalla Scuola di karate ASD di Aldo Capolupo con la prestigiosa partecipazione del Consigliere nazionale Salvatore Nastro.Con il patrocinio della Federazione di Karate del Mediterraneo UFMK, della Fijlkam, del Coni e del  Comitato Regionale Campano diretto da Nicola Mirabella,per la prima volta in Italia, ad Avellino dal 5 all’8 Dicembre, si è riusciti ad organizzare un grande evento che unisce sport, cultura sportiva, manifestazioni agonistiche e valorizzazione dei prodotti  enogastronomici e artistici locali. Presso la splendida struttura del Pala Del Mauro si sono tenuti i seminari sportivi e la gara valida per la selezione per la partecipazione all’attività internazionale degli atleti, mentre nello spazio adiacente è stata ospitata la fiera “Campania Felix - Profumi, Sapori e Arti della Campania”. Il valore aggiunto prodotto dall’evento, arricchisce il programma delle manifestazioni del settore karate della Fijlkam che da oggi saranno sempre dotate di contenuti culturali e spettacolari, così da diventare fruibili anche per il pubblico non interessato alla sola competizione. Di questo passaggio dal prodotto karate al servizio-karate dedicato non solo agli associati, che ingloba anche valori sportivi e culturali,  si è parlato al seminario su “Marketing Sportivo” tenuto dal Prof. Sergio Cherubini dell’Università di Tor Vergata alla presenza del Presidente vicario della Fijlkam Prof. Giuseppe Pellicone e del Prof. Pierluigi Aschieri Direttore Tecnico del karate italiano. I vertici federali hanno apprezzato l’iniziativa e si sono dati appuntamento per l’anno prossimo nei giorni 11-12 dicembre sicuri di un ulteriore crescita dell’evento che dovrà diventare un punto di riferimento per le tante società del sud che, per i motivi legati alla crisi economica che attanaglia ormai tutto il paese, sono impedite a partecipare all’attività internazionale. In quest’ottica la Fijlkam  mette a disposizione degli associati un ulteriore strumento di valorizzazione del lavoro della società sportive, che sono il cuore pulsante di questa organizzazione sportiva tra le più medagliate d’Italia, e accresce la visibilità delle realtà imprenditoriali interessate ad ampliare i propri spazi d’azione. Alcuni numeri: oltre 750 atleti partecipanti,126 società sportive provenienti da tutte le regioni, alcuni componenti della nazionale senior della ns. regione (Maurino, Massa,Serino e Tocco) 15 membri della nazionale italiana giovanile tra cui 3 campioni del mondo e un bronzo mondiale (Ernano, Maresca e Carruba con D’onofrio), staff tecnico della nazionale giovanile: Vito Simmi e Gennaro Talarico, i tecnici e gli atleti del Ctr Campania di kata e kumite, 2 componenti di Commissioni nazionali, 8 arbitri internazionali, vertici del Coni e i già citati vertici federali e … siamo solo alla prima edizione!!! Nel ringraziare  tutti per la partecipazione e darvi appuntamento per la prossima edizione un grazie di cuore ai tanti che hanno lavorato dietro le quinte per l’ottima riuscita di questo evento:i membri della consulta di settore e tutti componenti del comitato, i collaboratori della Areades e dello staff del dott. Aldo Capolupo. E un tributo al Responsabile Ufficiali di gara Antonio Lallo, un avellinese doc, che con gli ufficiali di gara coordinati da Antonella Carillo ha compiuto un vero miracolo nel portare a compimento il sogno di due grandi amici. Infatti tutto  comincia anni fa quando un giovane praticante vittima di un grave incidente incontra un grande Maestro e decide di percorrere insieme a lui la via del karate. Questa disciplina praticata in tutto il mondo-per dirla con Aschieri può essere praticata dai 5 ai 105 anni e ricordando il motto della MKFU ”ludere non leadere”- ha consentito ad Aldo Capolupo e Salvatore Nastro, due veri amici, di realizzare un grande progetto che apre le porte a nuovi scenari per la disciplina della mano vuota. E in attesa che si realizzi il  sogno più grande di ogni praticante(le olimpiadi) ognuno di noi è chiamato a coinvolgere le istituzioni ed attrezzarsi nel sociale perché il karate è un potente mezzo di educazione e  portatore di valori e deve avere la giusta visibilità nel panorama sportivo. Tutto è confermato dalle ricerche scientifiche di Pierluigi Aschieri pubblicate in letteratura … provare per credere