Fonte: www.perdipesosystem.it
La perdita di
peso può anche essere percepita come minaccia alla propria salute, ossia, come
qualcosa di spiacevole, che crea ansia anche nelle persone obese o in
soprappeso.
Questo, per noi occidentali, che viviamo in paesi ricchi di cibo, è un
sentimento che può sorprendere o sembrare fuori luogo, ma è perfettamente
normale e bisogna farci i conti.
Sicuramente il cibo abbonda, ma la nostra società impone corpi da "affamati",
donne bellissime che sembrano non mangiare mai.
Basta citare i racconti degli immigrati dal terzo mondo, che arrivati in altri paesi, venivano colti da una fissazione incontrollabile per il cibo, come unica compensazione e rassicurazione sul fatto di aver lasciato alle spalle tutto il loro mondo.
Sembra strano,
ma la paura della morte per fame è scritta nel nostro DNA e non ci abbandona, al
punto tale che esistono persone che conservano la stabilità e l'equilibrio
mentale, mantenendo qualche chilo in più.
Per queste persone che non hanno superato e non sono consapevoli di tale paura
non è la dieta ipocalorica la soluzione corretta. Anzi risulterebbe ancora più
dannosa, aumentando questa paura inconscia e facendo ingrassare ulteriormente il
soggetto in questione.
Spesso si è
raffrontato il soprappeso con le condizioni economiche o con le classi sociali,
attribuzione discutibile, ma che rimanda la paura del peso e della fame a
sicurezza economica e a stabilità sociale.
Lo satus mentis ed il comportamento a tavola delle nostre nonne, ne sono la
conferma: abbondanza di cibo e chili di troppo sono sintomo di ricchezza e
benessere.
Pensiamo solo per un attimo all'inizio della guerra del golfo: in Italia furono
svuotati, presi d' assalto i supermercati, eppure razionalmente, in Italia, non
si rischiava di morire di fame.
Dunque dobbiamo anche fare i conti con il fatto che l'energia di riserva, il grasso di deposito, ci rassicura contro il più pericoloso nemico dell'uomo : LA FAME.
La morte per
fame è ancora oggi, nonostante il progresso, un fantasma sempre presente...
Per contro, incombe paradossalmente, la morte per eccesso di cibo…..
La soluzione
per poter combattere tale smarrimento, e tutte le insicurezze connesse al
proprio rapporto con il cibo è dunque, razionalizzare e combattere queste paure!
Riconoscerle, conoscersi, ascoltarle, ascoltarsi è il primo passo per poter
scendere di peso.