Ritrova il segnale di sazietà per tornare in forma
Fonte: www.perdipesosystem.it eventskarate agosto 2009
Nessun esperto in nutrizione mette mai in luce un fatto molto 
importante, ossia, che le persone normopeso sono persone in contatto con il loro 
stimolo di fame e sazietà, lo riconoscono e lo rispettano.
Il problema più sottovalutato, infatti, quando si parla di sovrappeso è quello 
del segnale importantissimo di sazietà.
Il comportamento alimentare consiste in una serie di azioni legate 
all'acquisizione di sostanze nutritive fondamentali per la sopravvivenza ed il 
benessere dell'individuo, che spesso oggi vengono abusate e poi mortificate con 
le famose diete ipocaloriche scritte e rigide. 
Il mangiare è un atto complesso che passa attraverso tre fasi: fase 
appetitiva, fase consumatoria e fase della sazietà.
Il meccanismo naturale del mangiare è il segnale di fame seguito 
dall'introduzione di cibo, ancora dall'introduzione di cibo, per circa altri 10 
minuti, fino ad arrivare a sentirsi sazi e a dare uno stop, smettiamo di 
mangiare.
Viceversa nelle diete rigide e restrittive smetto di mangiare che ho ancora fame 
e tale stato di affamamento creerà importanti danni. 
Ossia, la perdita del segnale di sazietà perché la dieta dice che devo smettere 
di consumare cibo, perché quelle sono le quantità anche se ho ancora fame.
La perdita di tale segnale comporta poi problemi seri nel gestire il peso 
e nel capire quanto e quale cibo ingerire.
Altro problema è iniziare a concepire l'alimentazione come alternanza di due 
fasi quella della libertà totale di mangiare e quella della restrizione.
Quella della dieta in cui mangio in modo attentissimo pesando tutto e non 
trasgredendo e soprattutto alzandomi da tavola con la fame, e la fase della non 
dieta dove non ho limiti di nessun tipo.
Inoltre, si va incontro al pensiero ossessivo per il cibo perché si è sofferta 
la fame nel periodo dieta rigida e valutazione negativa di sé quando ci lasciamo 
andare agli eccessi.
In un esperimento vennero messi davanti ad un buffe 2 gruppi di persone quelli 
che fanno diete e quelli che non le fanno.
Chi fa le diete si è abbuffato pensando "Visto che ho rotto la dieta 
trasgredisco quanto voglio poi lunedì ricomincio la dieta".
Le feste appena trascorse ci devono far riflettere su un comportamento che 
accompagna molti individui durante tutto l'anno, abbuffate e successive diete 
drastiche, che causa la perdita di un meccanismo naturale e ormai non più 
ascoltato: la sazietà.
Il segnale di sazietà va riscoperto e ascoltato, va rispettato e sarà lui a 
guidarci verso il nostro benessere e la forma fisica.