Maestro Ilio Semino

                                                          

Nato a Genova nel 1951, inizia ad interessarsi di karate nell'ottobre 1965 con il Maestro Valerio  De Gaetani (allievo di Augusto Basile) e pratica il Wado Ryu con i Mestri Atsuo Yamashita, Iwao Yoshoka e Iutaka Toyama.
Nel 1970 inizia lo Shotokan con il Maestro Luciano Parisi.
Dal 1972 segue il Maestro Hiroshi Shirai con il quale collabora per un ventennio, divenendo uno dei maggiori esperti italiani dello Shotokan.
Negli anni tra il 1969 ed il 1974 partecipa a numerose competizioni nazionali ed internazionali di kumite (campione juniores '69) e di kata ma, maggiormente interessato all'aspetto tecnico - filosofico della disciplina, lascia l'agonismo e si dedica all'insegnamento.
Nel 1972 ottiene il 2° dan, nel 1974 il 3°, nel 1979 il 4° e nel 1985 il 5°.
Nel 1975 ottiene la qualifica di Maestro al primo corso nazionale dell'Accademia Italiana Karate (A.I.Ka) di Milano.
Alla fine degli anni '70 collabora attivamente al processo di unificazione tra la F.I.K di Augusto Ceracchini e la Fe.S.I.Ka di Giacomo Zoja.
Nel 1980 è segretario nazionale dei Centri di Alta Specializzazione Karate (CASK).
Dal 1974 al 1997 ricopre la carica di Commissario Tecnico della Liguria.
Dal 1986 al 1989 studia lo Shito Ryu con i Maestri Miki  e Nakahashi.
Nel 1990 viene insignito dalla Federazione del Grado di 6° dan per l'attività svolta.
Dal 1990 al 1997 è componente della Commissione Nazionale di Stile della Filpjk e tiene periodicamente corsi di aggiornamento per lo studio del Karate Shotokan tradizionale in tutta Italia.
Nel quadriennio scorso la sua società si classifica all'11° posto per meriti agonistici (su un totale di 1250 società). Atleti da lui seguiti detengono titoli italiani, europei e mondiali  e fanno parte della rosa Nazionale Italiana.
Assieme ai Maestri Nando Balzarro e Santo Torre ha prodotto la serie di videocassette relative ai kata Shotokan tradizionali ed alle loro applicazioni, utilizzata dal settore Karate della Filpjk come strumento di studio.
Iscritto all'Associazione nazionale Atleti Azzurri D'Italia è nominato nel 1995 "Azzurro dell'anno".
Nel 1998 entra a far parte del Panathlon di Genova e lo Seishinkai giapponese, riconosciuto in campo mondiale, gli conferisce il 7° dan che, nel 1999 gli viene riconosciuto dalla Unione Europea di Karate (UEK).
Nel 1998 e 1999 viene invitato dalla Casa Reale del Marocco a tenere corsi di aggiornamento per i tecnici. Effettua docenze in Francia, Malta, Romania ed Inghilterra.
Profondo conoscitore del Karate ed esperto dell'applicazione dei kata alla difesa personale (Goshindo) è attualmente uno dei tecnici più apprezzati d'Europa.
Collabora con lo Sport Promotion in qualità di redattore del settore Karate della rivista specializzata "Samurai".
È socio fondatore e consulente tecnico della I.B.S.S.A. Italia. In seno alla IBSSA Internazionale ricopre la carica di Presidente del Dipartimento Investigativo.