Trenta anni nel C.S.Carabinieri Sez.karate
eventskarate 22 ottobre 2008
di Roberto De Luca
Dopo trenta anni ho deciso di assumere altri incarichi di prestigio sportivo e quindi, dopo gli opportuni accordi, ho lasciato la gestione della sezione Karate del C.S. Carabinieri, affidandola a chi senz’altro saprà onorare l’ importante ruolo di cui per tanto tempo mi sono pregiato di servire l’ufficio.
Devo ringraziare infinitamente il tecnico Iuri Schiavoni, che con la sua intraprendenza, ha reso possibile e ha materialmente eseguito tanto lavoro a beneficio della crescita ed il continuo progresso dei nostri atleti. Non voglio ora stilare un elenco ma, credetemi, sono veramente tante le cose che Iuri ha fatto, alcune anche di "slancio", con l'entusiasmo e l’istintualità umana e creativa che sempre lo ha contraddistinto, e che mai è risultata fuori posto anche in un ambiente organizzato e rigoroso come quello dell’Arma.
Schiavoni, ad un primo approccio piuttosto burbero, è in realtà una persona intelligente e dotata di grande generosità.
E non sembri la mia una sviolinata legata al fatto che è sempre stato un collaboratore, ed un amico fedele che ha sempre scelto di essermi vicino e di seguirmi in ogni avventura abbia deciso di intraprendere,
Iuri questi complimenti li merita pienamente, e senza giudizi di parte.
In questi anni, durante il mio incarico di direttore tecnico della sezione karate-taekwondo, prima e da comandante poi, ho imparato a conoscerlo bene.
Un grazie dunque a Iuri per tutto questo, sicuramente, per quanto a saputo dare, comunque e sempre rimarrà legato alla storia della “nostra Sezione”.
Permettetemi ora di soffermarmi sull’ “erede”, così tutti noi lo conosciamo e lo chiamiamo.
Il M.llo Paolo Cadoli ha iniziato la sua collaborazione con la Sezione di karate dal lontano
1992, prima come atleta, in anni in cui il karate era sicuramente più "avventuroso", poi, dal 1997, come collaboratore della sezione Pentatlhon e quindi, quasi a voler chiudere il cerchio, di nuovo alla sezione taekwondo e karate dal 2008.
Un percorso da me sollecitato e voluto, ed è per me motivo di grande soddisfazione che oggi, con merito, P. Cadoli assume l’incarico di Comandante della sez. Taekwondo e karate.
Trenta anni tra entusiasmo ed esperienza è necessariamente un momento di importanti bilanci.
Trenta anni percorsi con in mente la missione della trasformazione del karate nell’Arma.
Siamo sul crinale. La salita è dietro le spalle, ma rimane ancora una lunga discesa, da affrontare senza distrazioni.
Trenta anni è una rappresentazione fedele del lavoro svolto da una squadra, fotografa tutto l’impegno di un grande gruppo composto da tecnici e atleti che, insieme, hanno mandato avanti la complessa macchina amministrativa e tecnico-organizzativa del Centro Sportivo Carabinieri.
Trenta anni che raccolgono il frutto del lavoro comune, tradotto in decine di medaglie a livello mondiale ed europeo, centinaia di medaglie in titoli nazionali assoluti, individuali e a squadre, innumerevoli documenti di programmazione che hanno orientato la politica sportiva della Benemerita.
Se guardo a questa mole di interventi, penso di aver svolto un grande lavoro.
Ma questo arco di vita non nasce perché il sottoscritto si specchi e si ammiri, è stato invece un contributo, al karate italiano e allo sport nei Carabinieri (ed indipendentemente da chi questo lavoro scelga di riconoscerlo o meno, i risultati scritti sono quelli che contano, e li elenco sotto, poco dopo questa premessa).
Trenta anni è all’insegna della trasparenza, obbiettivo prioritario di una buona amministrazione, dove tutto è sotto gli occhi di tutti, e non c’è niente da nascondere.
Chiunque voglia avrà quindi accesso a questa missiva pubblica, che non si limita a riassumere l’attività sportiva svolta finora, tutti avranno il diritto di dire la loro sulle decisioni prese, tutti avranno la possibilità di commentare e criticare.
La situazione del karate che emerge in trenta anni di militanza nel C. S. Carabinieri da atleta tecnico e Comandante, mostra una disciplina in piena trasformazione, come fosse un grande cantiere aperto, con tutte le prospettive di crescita e le difficoltà del caso.
La strada solcata in questi anni è quella del rigore e della determinazione, l’obbiettivo è stato di dar vita seriamente ad una disciplina sportiva che rappresentasse il bacino di alimentazione della nazionale italiana più competitivo e professionale del Mondo, in continuo movimento, sano e capace di investire sui giovani.
E’ necessaria una grande coesione per consegnare ai praticanti questo cantiere-karate, serve il coinvolgimento e la responsabilità di tutte le forze in campo, serve, soprattutto, la partecipazione diretta degli atleti per condividere un progetto di crescita che li riguarda e li deve vedere protagonisti.
Con questa scelta di vita, si volta pagina, non abbandono il karate, anzi, continuerò ad arricchirmi nei prossimi anni, cercando di raccogliere giorno dopo giorno, successi e grandi traguardi.
Di seguito, viene menzionato il medagliere al cui arricchimento il sottoscritto ha contribuito come atleta, tecnico e dirigente;
ALBO D’ORO DELL’ATTIVITA’
DELLA SEZIONE KARATE DEL C.S. CARABINIERI
CAMPIONATI DEL MONDO
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
1 2 7 3 6 3
WORLD GAMES
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
7 0 4 0 4 0
CAMP. MONDIALI UNIVERSITARI
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
1 3 3 2 1 2
CAMPIONATI MONDIALI POLIZIE
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
4 0 0 0 1 0
GIOCHI DEL MEDITERRANEO
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
0 0 2 0 3 0
CAMPIONATI DEL MEDITERRANEO
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
3 0 0 0 1 0
CAMPIONATI MONDIALI JUNIORES
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
0 0 0 0 1 1
CAMPIONATI EUROPEI SENIOR
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
10 8 11 9 21 15
CAMPIONATI EUROPEI JUNIOR
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
6 2 3 7 15 27
COPPA DEL MONDO
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
2 0 3 0 3 0
CISM EUROPEI
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
2 5 2 0 0 0
COPPA EUROPA PER CLUB
IND. SQ. IND. SQ IND. SQ
0 0 0 4 0 3
AFFERMAZIONI NAZIONALI
CAMPIONATI ITALIANI SENIOR
IND. . IND. IND.
68 32 53
CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI
IND. . IND. IND.
35 20 26
CAMPIONATI ITALIANI JUNIOR
IND. . IND. IND.
34 21 20
CAMPIONATI ITALIANI A SQUADRE
SQ SQ SQ.
15 14 5