ITALIA vs FRANCIA
“un sogno infranto”
eventskarate 08 giugno 2009
di UFFICIO STAMPA W.F.C. ITALIA
A volte nella vita ci sono cose che non vanno fatte. Spesso la razionalità ci viene in aiuto, smorzando nostri sogni, le passioni, l’entusiasmo e la voglia fare. Ma un fighter non sa cosa farsene della razionalità, i suoi sogni si nutrono di imprese impossibili. La sua mente ha bisogno di stimoli forti per poter fare sacrifici in palestra. E in questo turbinio di emozioni una sola convinzione, combattere contro i più forti per poter essere il più forte!
La proposta era di quelle da non prendere nemmeno in considerazione, troppo rischiosa, troppo impossibile… troppo. L’avversario Cedric Peynaud 61 match all’attivo solo 5 sconfitte con ben 33 Ko, Campione di Francia di Savate e Full Contact. Il nostro atleta Francesco Zernone, Team Bandini Boxe Ursus Milano, 18 match e un titolo italiano Classe B di kick boxing con la WFC. Non si poteva fare……… non si doveva fare…… Si è fatto.
Il match:
Genova, 30 Maggio 2009, TITOLO EUROPEO PRO WKN. Primo round gli atleti si studiano molto il match è di quelli importanti e nessuno vuole partire con il piede sbagliato. Parte qualche colpo giusto per prendere le misure ed il Francese sembra essere subito nel match. Il nostro Francesco è troppo fermo, si fa inquadrare facilmente e accetta lo scambio nel quale il Francese con la sua esperienza e nettamente vantaggiato.
Finisce il primo round. Forti discussioni all’angolo italiano, il Maestro Bandini vuole un match diverso e impone a gran voce una diversa impostazione tattica. Inizia il secondo round, la strigliata presa all’angolo è servita a Zernone che ora è più mobile. Non aspetta più il Francese ma se lo porta a spasso per il ring mandandolo frequentemente a vuoto. I colpi di rimessa di Zernone iniziano a farsi sentire. Il match inizia a prendere la piega giusta per la squadra italiana. L’angolo francese inizia ad innervosirsi. Terzo round, il Francese molto più potente fatica a concretizzare le sue azioni. Francesco inizia a crederci e i suoi attacchi si fanno più convinti e più incisivi. Per più volte Zernone riesce a bloccare i middle kick francesi colpire e spazzare con il Francese che cade rovinosamente a terra. Il pubblico comincia a scaldarsi e a divertirsi. Iniziano a sentirsi i primi applausi per Zernone che dimostra la determinazione giusta. Finisce il terzo round colorato bianco rosso verde. L’angolo Francese mostra un evidente stato di tensione un match sulla carta abbastanza facile si è trasformato in una battaglia senza esclusioni di colpi. Inizia il 4° round. Qui succede quello che nei sogni non dovrebbe mai accadere. Un block del Francese causa un grosso ematoma sulla tibia sinistra di Zernone. Risultato: Impossibile parare il low kick destro di Peynaud. Zernone tiene duro, fa finta di nulla e continua come se niente fosse. I Francesi hanno però capito tutto e da qui in avanti il low kick destro, di Cedric, la fa da padrone. Per Zernone difendersi diventa un problema e subisce un conteggio. Si ricomincia ma il Francese continua a portare duri low kick. La tibia di Zernone comincia gonfiarsi, Francesco zoppica vistosamente. Di li a poco il dottore interromperà il match proibendo a Zernone di continuare. Il sogno è finito. La delusione tra il pubblico è forte. Sono forti gli applausi per sostenere e rincuorare Zernone. Rimane comunque la soddisfazione di aver fatto un’ottima prestazione onorando i colori italiani.
Un successo per noi tutti e per la WFC, capitanata dal suo presidente Franco Scorrano, che può iniziare a raccogliere i frutti del suo torneo “I CAMPIONI DEL FUTURO”. Torneo dalla sempre maggior stima e visibilità che con un calendario ricco di appuntamenti riesce a far fare molta attività ai suoi fighters raggiungendo cosi il suo ambizioso obbiettivo: COSTRUIRE I CAMPIONI DEL DOMANI. A sottolineare la qualità dei fighters del circuito di Franco Scorrano il fatto che la differenza evidente di esperienza tra i curriculum dei due atleti non si è riscontrata nel corso del match! Complimenti quindi alla WFC ed al suo Presidente, ai Membri della sua nazionale ed a Francesco Zernone!