Pillole di saggezza
Il percorso della Via si può rappresentare
con dei gradini: essi sono sempre più distanti e diventano nel tempo enormi
gradoni; superare le prime difficoltà quali la fatica, la mancanza di
concentrazione, l\'incostanza o la svogliatezza può essere semplice; ma
quando la tecnica non sembra progredire a dispetto di fatica e conoscenza,
possiamo usare due antichi strumenti:
1) eseguire semplicemente
2) eseguire lentamente
Non argomentate su chi fa
bene o chi fa male; Ponete attenzione a dove voi stessi potete cadere
improvvisamente.
Per ciò che ho fatto ieri,vinco oggi. Questa è la virtù della pratica.
Colui che sta sulle punte dei piedi, non riesce a stare eretto; colui che procede a grandi passi, non riesce a camminare. (Lao Tzu)
Percorrete sempre un sentiero che ha un cuore. Se sentite che l\'insegnante è un vero insegnante. Allora abbandonate le vostre idee,e imparate.
(primo verso dei Cento Versi Della Lancia)
Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente né il futuro. Vivono come se non... dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto. (Dalai Lama)
Anche se conosci cento tecniche, una sola determinerà la tua sorte. Un solo colpo è al tempo stesso la prima e l’ultima tecnica.
L’adepto dell’Arte deve saper confidare la propria vita ad una tecnica unica. ( Kanryo Higahonna, maestro di Karate)
Chi vuole sul serio qualcosa trova una strada, gli altri una scusa.
Lei ha dei nemici? Bene... Questo significa che ha lottato per qualcosa, nella vita. (Winston Churchill)
Guarda gli errori degli altri e correggi i tuoi.
Vede più lontano un vecchio seduto che un giovane in piedi.
Tutti ti valutano per quello che appari. Pochi
comprendono quel che tu sei.
«L\'essenza del Karate è la capacità di
sorridere in ogni occasione. Anche nei momenti più difficili.
Se non riesci a sorridere non puoi combattere, saresti rigido e potresti
facilmente venire sconfitto ... ma se riesci a sorridere che bisogno hai
di combattere?» Seikichi Toguchi (1917-1998)
Un giorno, un pensatore
indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli: "Perché le persone
gridano quando sono arrabbiate?"
"Gridano perché perdono la calma" rispose uno di loro. "Ma perché
gridare se la persona sta al suo lato?" disse nuovamente il pensatore.
"Bene, gridiamo perché - desideriamo che l'altra persona ci ascolti"
replicò un altro discepolo. E il maestro tornò a domandare: "Allora non
è possibile parlargli a voce bassa?"
Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.
Allora egli esclamò: "Voi sapete perché si grida contro un'altra persona
quando si è arrabbiati?
Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si
allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per
potersi ascoltare.
Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi
l'uno con l'altro. D'altra parte, che succede quando due persone sono
innamorate? Loro non gridano,
parlano soavemente. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La
distanza tra loro è piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori
che neanche parlano, solamente sussurrano.
E quando l'amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare,
basta guardarsi. I loro cuori si intendono. E' questo che accade quando
due persone che si amano si avvicinano.
Infine il pensatore concluse dicendo: "Quando voi discuterete non
lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole
che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la
distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per
tornare." (Mahatma Gandhi)
Il vero errore non è errare, ma il non correggersi (Confucio)
Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo. [Lao Tzu]
I migliori sono come acqua, portano ristoro a tutti senza
competere con alcuno scelgono ciò che gli altri evitano.
E cosi sono simili al TAO, dimorano nella terra, profondi nel pensare,
generosi nell'aiutare, sinceri nel parlare, pacifici nel governare,
abili nell'operare, si muovono con il tempo e poiche non competono non
trovano ostilità. TAO-TE-CHING
Una persona saggia dovrebbe essere sincera, senza
arroganza, senza inganni, senza maldicenza e senza rancori.
La persona saggia dovrebbe andare oltre la malvagità dell'avidità e
dell'avarizia.
Non accontentarti del vecchio, non eccitarti per il nuovo.
Non addolorarti per ciò che hai perso e non farti controllare dal
desiderio. (Sutta-nipata
)
"La felicità non è avere quello che si desidera ma desiderare quello che si ha" (Oscar Wilde)
“…Potrai addestrarti per un lungo, lunghissimo tempo, ma se non farai altro che muovere mani e piedi saltando di qua e di là come una marionetta, imparare il karate non sarà diverso dall'imparare la danza. Non raggiungerai mai il cuore di quest'arte. Avrai perso l'occasione di afferrare la quintessenza del karate-do…” (Gichin Funakoshi)
“… Il Budo giapponese non fa parte degli sport che sono originalmente un retaggio dell’Occidente. Ci sono, però, taluni che si rallegrano nel vedere le varie Arti Marziali divenire simili a Sport, ottenendo così una più vasta popolarità in questi ultimi anni. Queste persone, è chiaro, non hanno la più vaga idea di cosa sia un’Arte Marziale nel vero senso della parola. A mio avviso costoro non sono qualificati a parlare di Budo…” (detto del Maestro Morihei Ueshiba)
“… Anche se conosci cento tecniche, una sola determinerà la tua sorte.
Un solo colpo è al tempo stesso la prima e l’ultima tecnica.
L’adepto dell’Arte deve saper confidare la propria vita ad una tecnica unica …” (detto di Kanryo Higahonna, maestro di Karate)
allo stesso modo guarderà te.
La pietra, dopo che è lanciata; La parola, dopo che è proferita; L' occasione, dopo che è persa; Il tempo, dopo che è passato.
BRUCE LEE
nemico"
Confucio
Prova a chiederti: Qual'è la causa della sofferenza? La risposta è: Una visione sbagliata della realtà."
Cerca di risolvere tutto, prima
all’interno di te stesso, poi fuori di te stesso.
ricchezza altrui. Se non sei felice è colpa tua .
se non sei felice è colpa tua.
ma l’invidia è una passione timida e vergognosa che non si osa mai confessare.
PERCHE’ NON SAI CHI POTREBBE INNAMORARSI, DEL TUO SORRISO.
(Tarano Sazaburo Maestro di spada)
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